La Confederazione della Proprietà Edilizia, nota come Confproprietà, ha una storia significativa che inizia nel 1989. Da allora, si è evoluta fino a diventare un'importante realtà a livello nazionale.
La Nascita e la Crescita
Fondata nel 1989, Confproprietà è nata con l'obiettivo di colmare un vuoto nella rappresentanza e nella tutela dei proprietari di immobili in Italia. In un contesto normativo e fiscale sempre più complesso, i proprietari sentivano la necessità di un'organizzazione in grado di affiancarli e di difendere i loro interessi. Da una base iniziale, l'organizzazione ha visto una crescita costante, espandendo la sua rete sul territorio e il numero dei suoi associati.
Ruolo e Impatto Nazionale
Nel corso degli anni, Confproprietà ha affermato la sua importanza come interlocutore autorevole con le istituzioni. Dialoga con enti locali, autorità competenti e organi governativi per promuovere politiche che tutelino il diritto di proprietà e semplifichino la gestione del patrimonio immobiliare. Un esempio concreto del suo operato è la partecipazione alla stipula degli accordi territoriali per i contratti a canone concordato, che offrono soluzioni contrattuali più stabili e vantaggiose sia per i proprietari che per gli inquilini.